IL COMUNE DI TORINO ABBIA PIU’ CORAGGIO

Nelle ultime settimane sui giornali e nelle discussioni politiche tiene banco il rifacimento del manto stradale di Via Po, asfalto o mantenimento delle Lose; credo che si debba prendere il coraggio e cambiare prospettiva sul traffico e il centro storico.

La giunta del Comune di Torino deve trasformare la zona ZTL in isola pedonale, cosa che già per le Olimpiadi del 2006 la giunta di Sergio Chiamparino doveva fare, invece di permettere la costruzione del parcheggio sotto Piazza San Carlo sulla spinta dei commercianti.

Con il Centro Storico isola pedonale, si dovrà rivedere il piano del traffico dei mezzi pubblici con passaggi non più di bus ma solo di Tram, l’accesso all’isola pedonale, oltre ai pedoni, biciclette, ai Taxi ed a Uber solo Elettrico è sottointeso ai residenti che potranno anche parcheggiare sotto Piazza San Carlo a prezzi calmierati.

Il parcheggio di Piazza San Carlo – Castello dovrà essere solo più accessibile sia per ingresso che per Uscita da Piazza Carlo Felice.

Penso inoltre che per il decoro del Centro Storico dei suoi Palazzi Storici E Vie si debba pensare di levare tutti i cavi aerei per illuminazione e altri servizi e lasciare solo le luci di artista, che si deve anche pensare di levare le linee di alimentazione tranviarie e fare come già fanno alcune Città Europee con alimentazione dei Tram alle banchine di fermata.

Altro punto di coraggio è quello di trasformare la Città in Zona 30 dato che già ii 50% dei Cittadini Torinesi è d’accordo, questo permetterebbe di avere meno incidenti con morti, come si evince da statistiche europee delle Città che hanno adottato zona 30, inoltre con questo provvedimento si potrebbero costruire meno ciclabili e con i soldi risparmiati intervenire sul sistema viario, inoltre penso che le Vie senza marciapiede o hanno solo il marciapiede su un lato vada messa zona 20 Km/h.

Dai giornali si apprende che l’assessorato alla viabilità ha trovato la soluzione per Piazza Baldissera, ma che non ci sono 4 milioni di euro per attuarla; non voglio insegnare niente a nessuno, ma credo che un appalto del genere si possa mandare in gara con tre distinte gare, 1 progettazione esecutiva, 2 scavi e posa delle tubazioni, 3 apparati semaforici, penso che da qui a fine legislature si possono trovare i soldi nelle pieghe del bilancio.

Per le due proposte precedenti occorre procedere celermente in modo che i cittadini possano apprezzare queste opere prima che vengano indette nuove elezioni per il rinnovo della giunta Comunale.

IL COMUNE DI TORINO ABBIA PIU’ CORAGGIOultima modifica: 2023-04-30T18:42:55+02:00da madalo51
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