TORINO: RIFIUTI SOLIDI URBANI

La raccolta rifiuti e il loro smaltimento viene considerato un “Business”, ma solo per le aziende che operano nel settore e non per i cittadini, che vedono di anno in anno aumentare la tassa raccolta rifiuti: quando poi si legge che in giro per l’Italia vengono pagate tangenti molto elevate per acquisire la raccolta e o smaltimento dei rifiuti solidi urbani.                                                                                                                                              Credo che sia possibile avere la raccolta gratuita per i cittadini e le loro famiglie, perché le aziende con la raccolta differenziata rivendono il prodotto e/o negli inceneritori o nelle discariche producono corrente elettrica o gas, facendo un doppio profitto avendo anche i soldi della tassa raccolta rifiuti. In un paese dell’Emilia – Romagna di 3.000 abitanti la raccolta differenziata e il riuso dei materiali porta nelle Casse Comunali circa 10.000.000 di Euro, il 50% viene investito nell’ammodernamento degli impianti e il restante 50% nei servizi ai cittadini con abolizione di tutte le tasse Comunali; interessante è anche il rapporto di Lega Ambiente dell’Ottobre 2015 sull’ intero comparto della raccolta rifiuti in Emilia – Romagna che trovate a seguente indirizzo:   www.ricliconi.it/assets/edizioni-regionali/emilia_romagna-2015                                      Per Torino penso che la prossima giunta Comunale e il nuovo Sindaco si devono impegnare nel levare nell’arco del mandato la Tassa Raccolta Rifiuti .                                    La prima cosa che deve fare la Nuova Amministrazione Comunale è estendere a tutta la Città la Raccolta Differenziata, aggiungendo ai bidoni classici (Indifferenziata; Umido; Carta; Plastica; Vetro e Alluminio), quella dei Tessuti – Cuoio – Gomma – Legno; inoltre deve Vendere la quota restante in “Amiat” circa il 20%.  Quando la raccolta differenziata è stata portata a regime, il Comune deve mettere a Gara la raccolta per ogni Quartiere e per ogni tipologia di raccolta, ed eliminare per i Cittadini la Tassa Raccolta Rifiuti.                                                                                                                          Inoltre le Aziende (avendo ampi margini di guadagno con i prodotti di recupero, per esempio L’umido da cui si ricava il composit possono fare anche l’allevamento di vermi da cui si possono ricavare farine per l’alimentazione animale) restituisco in sevizio alla Città con la pulizia Strade, il mantenimento dei Giardini Pubblici, della Potatura e conservazione delle Alberate, se poi non voglio impegnarsi direttamente pagano  alla Città la quota del sevizio che dovrebbero svolgere in modo che questa possa avere i fondi per fare le gare specifiche.                                                                                                   Per i materiali ingombranti si costituisce un Ecocentro con punti di raccolta in ogni Quartiere, anche perché sta cambiando la cultura delle persone, se prima infatti si gettava via tutto adesso si comincia a capire che molte cose possono essere recuperate con benefici per l’ambiente ma anche per chi può acquistarle a prezzi vantaggiosi, vi sono già molte esperienze a livello Europeo e vi è soprattutto l’esperienza dell’ Ecocentro di Göteborg in Svezia sicuramente un’eccellenza a livello europeo dalla quale possiamo trarre nuove progettualità per il nostro centro.                                                          Con la nuova legge nazionale che multa che butta i mozziconi per strada, il Comune deve fornire un adeguato supporto ai Cittadini, aumentando i posaceneri distribuiti sulle Vie Cittadine, credo che debba coinvolgere i Commercianti. Acquistando circa 10.000 posaceneri tipo quelli nelle figure sottostanti, dandoli gratuitamente ai Commercianti che li mettono all’esterno dei loro negozi, facendoli diventare popolazione attiva nel decoro della  Città                                                    

       011 012                                                                                                                                            

                                                                                                                                         

TORINO: RIFIUTI SOLIDI URBANIultima modifica: 2016-05-22T10:41:34+02:00da madalo51
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