Mi sono posto una domanda:
Cosa serve un Partito cos’è un Partito
Un mezzo per far eleggere e occupare dei posti agli Oligarchi di Partito o un’associazione di persone che vogliono cambiare la Società,
Per un Partito di Sinistra, Occidentale, basta combattere le ingiustizie e le diseguaglianze o quello di trasformare il tipo di Società corrente e il suo modello di sviluppo.
Occorre rioccupare lo spazio pubblico: TV ; le industrie e le campagne ; le cooperative ; il Partito
Quando i dirigenti vanno in TV, non devono scendere sul terreno della contrapposizione su fatti di attualità (vedi migranti, legge elettorale o governo, ecc.), ma devono portare la discussione su che tipo di Società vogliamo, su il cambiamento complessivo; deve diventare quasi un mantra, qualunque dirigente vada in TV.
Oggi si parla molto dell’industria 4.0, con molti che la esaltano come la panacea per risolvere i problemi della nostra economia, altri che la demonizzano perché può portare ancora a una diminuzione dei posti occupazionali; credo che invece sia una opportunità notevole per cambiare la Società e l’organizzazione del lavoro.
Gli investimenti per passare all’industria 4.0 sono notevoli e credo per prima cosa deve essere modificata la legge per gli ammortamenti riducendone il tempo, l’altro aspetto è quello dell’orario di lavoro, qualcuno propone le 32 ore settimanali, troppo avveniristico, ma credo realisticamente che si debba passare alle 36 ore ovvero il 6 x 6 su più turni, perché oggi costa anche lo spazio di produzione e occorre fare lavorare i macchinari molto di più per ammortizzarli nel più breve tempo possibile. Inoltre si deve avere molta flessibilità, che deve essere dato dai macchinari e non dal personale impiegato, che deve avere competenze e istruzione superiore e questo comporta rivedere tutta l’organizzazione scolastica avendo bisogno di molti più laureati.
Nel periodo primaverile, estivo e autunnale le cronache riportano di immense tendopoli, sia al sud che al nord, per la raccolta dei frutti della terra, quanto succede perché si ha una manodopera a basso prezzo ridotta quasi alla schiavitù; anche in agricoltura occorre passare ad un livello superiore con la meccanizzazione e l’ammodernamento, con massicci investimenti, per un agricoltura più di qualità che di quantità; devono essere sfruttati meglio i finanziamenti che riceviamo dall’Unione Europea, perché nel medio e lungo periodo da risultati di stabilità e di reddito per tutti gli attori coinvolti.
Il sistema Cooperativo nato contro lo sfruttamento delle maestranze e come patto di Mutuo Soccorso tra gli Operai, oggi giorno questo e stato stravolto, tra false Cooperative e Cooperative che hanno sposato solo il mercato, si è innestato un sistema di sfruttamento delle maestranze che fa si che non si vede più la differenza tra un‘impresa Privata e il Sistema Cooperativistico, anzi si profila addirittura di concorrenza sleale avendo Leggi di maggior benefici fiscali.
Occorre ricreare lo spirito e l’azione che riporti alla nascita del sistema Cooperativo, modificando le Leggi, che stani le false Cooperative e mantenga solo quelle che effettivamente sono Cooperative.
La Sinistra deve avere un Partito che sia organizzato, diffuso sul territorio con Circoli o Sezioni che sviluppi la Politica tra la gente.
Vi sono due tipi di organizzare un partito: uno di stile Leninista già bocciato dalla Storia e uno di tipo Gramsciano, un’organizzazione che sia un “Intellettuale Collettivo” che sviluppi nel suo insieme il cambiamento della Società, che elabori i Principi del Marxismo nel terzo secolo, tenendo conto dello sviluppo tecnologico tenendo fermo il principio fondamentale del superamento dello sfruttamento dell’Uomo sul Uomo.
Voglio un partito che si richiami ai principi Marxisti e del Socialismo, nel senso antico della parola, un po’ utopistico, ma che lotti per cambiare questa Società Capitalista, liberale e che conosce solo il mercato; per cambiare questo modello di sviluppo e che si basi sulla solidarietà e sul benessere per ogni essere vivente su questa terra.